La casa delle farfalle
Settembre andava per la valle
tirandosi dietro gli ori suoi
lento come al giogo i buoi,
e noi abitavamo felici
la casa che tu dici
delle farfalle.
Le farfalle erano senza fine
leggiadre: candide, cinerine
gialle cerule verdine:
vestite di sete e mussoline,
così fragili, così fine !!!
Trepidavano in folle ai vetri,
sfioravano tende e pareti:
di semplici e cheti
giri di danza
empievano l'estatica stanza:
finché sazie del moto perenne
si posavano: ed erano gemme…..
Angiolo Silvio Novaro